Oggi nel meraviglioso contesto di Palazzo Paleologo a Trino Vercellese, alla presenza del Presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino, abbiamo presentato il volume “Devozione in Risaia”.
L’opera è nata in collaborazione con il Fai sezione di Vercelli: più di 700 foto per 62 comuni rappresentati, per raccontare le cappelle votive campestri delle terre d’acqua.
Ringraziamo i sindaci e gli assessori dei comuni coinvolti per la loro presenza.
Mercoledì 15 febbraio siamo state ospiti di Lugano Sementi nella frazione Pernasca di Vinzaglio.
Ci hanno accolti la dottoressa Michela Martinotti, ricercatrice, e suo padre Cesare Martinotti; e insieme ci hanno spiegato e mostrato come nascono le nuove varietà. Tutto nasce da programmi breeding, programmi di incrocio varietale: il seme trattato chimicamente viene seminato su sodo e il genoma del seme è completamente modificato, poi viene raccolto e riseminato l’anno successivo: esistono 3 metodi per ottenere l’incrocio ma Lugano usa il metodo Pedigree.
I geni sono presi dal riso ovvero il riso si autofeconda, il maschio e la femmina sono sullo stesso fiore e tramite la scelta dei parentali (mamma e papà) si mette la mamma, il cui chicco della pannocchia è stato tagliato, vicino al papà e si lascia fecondare dovutamente coperto per evitare che l’aria lo trasporti. Il polline ha un tempo di vitalità di 4 o 5 minuti e il gineceo rimane attivo per massimo 5 giorni. La tempistica di sviluppo varietale è importante per cui le piante, trapiantate, vengono collocate nella stanza “fitotrone” dove si danno 12 h di luce a temperatura 30° e 12 h di buio a 26 gradi: si simula la produzione in campo.
La tecnica dell’incrocio serve a inserire in una varietà, che già possiede buoni geni di resistenza, un gene di nuovo interesse, tipo la precocità. Ad esempio, da una varietà produttiva e resistente alla Pyricularia oryzae (brusone), si ottiene nuova varietà con un ciclo di vita breve.
Altro ancora avremmo da raccontarvi, la grande gemma , varietà asiatica ibridata con una nostra varietà per ottenere risi bianchi, lunghi A e B da parboiled, risi pigmentati, Nerone Gold (grande gemma a pericarpo nero), Black Gemma e tanto altro ancora.
Abbiamo parlato di Giappone, la prima Nazione che dà una definizione del riso come alimento funzionale (FOSHU), di valorizzazione tecnologica e sviluppo di prodotti ad effetti benefici per l’organismo; è noto che il riso è ricco di fibre, di vita E e B, ha alta digeribilità e sempre più massicciamente presente nel mercato Glutee free. Ma forse pochi sanno che ormai il prodotto riso entra nelle nostre case non solo come alimento ma anche come cosmetica sotto forma di creme, saponi make-up, fondotinta e lozioni corpo.
Anche quest’anno Confagricoltura Donna in collaborazione con Soroptimist International d’Italia, dice NO alla violenza contro le donne, ritornando nelle piazze italiane con la distribuzione delle clementine per sostenere i Centri Antiviolenza territoriali.
Nell’ambito delle proprie iniziative di solidarietà di genere, Confagricoltura Donna ha avviato dal 2013 un progetto denominato “clementine antiviolenza”, volto alla raccolta di fondi attraverso la vendita per beneficenza, in concomitanza con la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, di Clementine IGP donate dalle socie. L’idea nacque dopo il massacro, per mano del suo ex-fidanzato, in agrumeto della piana di Sibari di una giovane studentessa di Corigliano Calabro, Fabiana Luzzi, assunta poi a simbolo di tutte le donne vittime di violenza. I fondi raccolti, ormai da nove anni, in più piazze italiane sono sempre stati destinati ai Centri Antiviolenza dei vari territori impegnati. con servizi gratuiti, nell’accogliere la richiesta di aiuto delle donne che subiscono violenza.
Confagricoltura e Soroptimist saranno fianco a fianco in questa mission, aderendo come sempre alla campagna “Orange the world” per l’eliminazione della violenza di genere, con la vendita sulle piazze italiane di sacchetti di clementine IGP il cui ricavato sosterrà l’iniziativa.
Questa iniziativa sarà da noi condivisa con il Soroptimist Club di Vercelli.
Organizzeremo quindi una vendita diretta delle clementine presso l’area antistante la Borsa Merci di Vercelli
In occasione delle Giornate FAI d’autunno, abbiamo trascorso il 15 e 16 ottobre nella Grangia di Pobietto, dove abbiamo presentato il nostro libro “Devozione in risaia”, realizzato proprio con il contributo del FAI.
Posta nel cuore di una vasta area risicola, la Grangia di Pobietto è una grande tenuta agricola risalente alla fine del XII secolo, storicamente parte di una rete di tenute legate alla Grangia dell’abbazia di Lucedio fondata dai monaci cistercensi nel 1123. La località di Pobietto è situata amministrativamente in provincia di Alessandria ma storicamente e geograficamente in territorio vercellese. Compresa nel territorio del comune di Morano sul Po, l’area di Pobietto è uno dei luoghi più antichi del Monferrato, abitata fin dall’età del bronzo, come attestano i ritrovamenti del 1994 di una necropoli risalente al XII secolo a. C. e successivamente interessata dagli insediamenti dei monaci cistercensi che ne determinarono l’assetto territoriale. Continua a leggere sul sito del FAI
All’interno del mensile “la grinta”, rivista di cultura, attualità, salute, turismo e sport del nostro territorio, troverete l’intervista fatta dal direttore Marco Aimo alla nostra presidente Natalia Bobba. Due pagine ricche di informazioni, aneddoti e prossimi appuntamenti. Grazie!